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I MATERASSI IN LATTICE NATURALE
Quando ricercate materassi a Roma, in molti potreste trovarvi di fronte a un materasso in lattice. Si tratta di una tipologia molto diffusa, per questo è opportuno comprenderne le caratteristiche, partendo dalla materia prima, dal lattice stesso che costituisce la materia prima di questo tipo di prodotti.
Se visiterete in nostro showroom , i nostri professionisti del riposo, saranno in grado di illustrarvi la storia del lattice, partendo dall'inizio, ovvero dagli alberi. Il lattice, infatti, è una resina prodotta dall'albero della gomma (Hevea-Brasiliensis), la cui corteccia viene incisa, proprio per estrarne il lattice stesso. È un materiale che estremamente duttile, caratterizzato da grande elasticità e resistenza, impiega molto poco a solidificarsi e può essere utilizzato in diversi settori e in diversi ambiti, a seconda dell'uso che se ne fa.
Quando si valutano differenti modelli di materassi a Roma, per decidersi all'acquisto, un altro elemento di grande importanza da considerare è la differenza tra lattice naturale e lattice sintetico. Il lattice è ancora oggi considerato un materiale di pregio, tuttavia se si desidera un materasso di questo materiale, è opportuno rivolgersi a un rivenditore di materassi affermato e di elevata professionalità. Non tutti, infatti, sanno consigliare a riguardo: un materasso, ad esempio, può essere considerato in lattice naturale se ne contiene almeno l'85%, mentre le parti restanti sono formate da altri componenti necessarie per garantire la solidità del prodotto.
Per acquistare il materasso in lattice giusto è necessario rivolgersi a dei professionisti dei materassi a Roma, soprattutto perché, alla vista, non è possibile distinguere un materasso in lattice naturale da un materasso in lattice sintetico. La differenza sussiste solo a livello molecolare, anche se, alla prova vi accorgerete che il lattice naturale è molto elastico, mentre quello sintetico è caratterizzato da solidità e robustezza ed è poco deformabile nel corso del tempo.
Materassi Roma: le proprietà del lattice
I professionisti presenti a Roma nel nostro showroom di materassi saranno contenti di conoscervi, ascoltare le vostre esigenze e illustrarvi le carattteristiche del materasso in lattice. Questo prodotto può, infatti, vantare elevate proprietà antibatteriche e anallergiche ed è adatto soprattutto a chi ricerca un sonno sano. Il lattice non trattiene la polvere e la sua specifica composizione chimica, come dimostrano anche molteplici studi scientifici condotti nel corso degli ultimi anni, fa sì che gli acari non proliferino. Oltre ai soggetti che devono difendersi da batteri ed allergie il materasso in lattice è un prodotto decisamente indicato per tutti coloro che hanno una corporatura leggera: questa tipologia di supporto, infatti, evita la sensazione di rimbalzo tipica di quasi tutti i materassi a molla.
Un altro aspetto che i professionisti del sonno presenti nel nostro showroom vi illustreranno al meglio è la comodità: nel caso del lattice occorre tener presente che abbiamo a che fare con un prodotto a base naturale che, quindi, è soggetto a variazioni nel corso del tempo; questo aspetto fa sì che anche la comodità percepita sia molto variabile in base al soggetto che utilizza il materasso.
La manutenzione del materasso in lattice
Un ultimo aspetto che scoprirete grazie agli addetti del nostro store di materassi a Roma è la manutenzione del materasso in lattice. Questa tipologia di prodotto richiede, infatti, qualche attenzione in più rispetto ai classici modelli a molle o in memory. Ogni casa produttrice allega al materasso delle indicazioni precise: viene indicata, soprattutto, la frequenza con cui il materasso dovrebbe essere girato e capovolto per essere mantenuto in condizioni otttimali.
In genere durante il primo anno di vita, occorre girare il materasso ogni 15/20 giorni, invertendo il lato su cui poggia la testa con quello su cui poggiano i piedi; con la stessa periodicità occorrerà anche capovolgere il materasso, invertendo il lato estivo con quello invernale. Dal secondo anno, questa pratica dovrà essere ripetuta con una frequenza minore: basterà, infatti, farlo ogni tre mesi. Questa pratica, necessaria proprio per far sì che questo materiale, soprattutto nel caso del lattice naturale, si deformi, deve essere associata a una frequente areazione che eviti l'accumulo di umidità e, quindi, la formazione di muffe. Se acquisterete un materasso in lattice, consigliamo, quindi, di scoprire il letto ogni mattina e di lasciare aperte le finestre della stanza, così da far circolare l'aria quanto più possibile.
Tutti questi accorgimenti sono finalizzati a garantire al materasso in lattice la sua durata indicativa, fissata, in genere, intorno ai 7/10 anni, soprattutto per motivi igienici; se le azioni di manutenzione indicate sopra non fossero effettuate il materasso durerebbe, con ogni probabilità, di meno.